GIORGIO PRATI

ARTISTA CONTEMPORANEO
PALERMO

Giorgio Prati é nato e vive in Sicilia. Negli anni della formazione artistica vive a Parigi, Berlino e Londra, dove entra in contatto con i movimenti artistici locali. Con la maturità torna in Sicilia, a Palermo, dove tuttora vive e lavora.

Ha esposto nelle maggiori città italiane e straniere, hanno scritto di lui: Dalla Noce, Highsmith, Veneziani, Cantagallo, Castronovo, Boldini ,Civello, Visconti, Fauré, Hoffmann, Capuzzo, Farina, Lorenzi,Hunter, Margiotta, Pasquali, Moro.

Eventi

2018 Centro Arte Raffaello, Palermo

2011 Galleria Edarcom, Roma

2010 Galleria Lupo'Art Palermo

2006 Galleria Lupo'Art Palermo

2005 Galleria Lupo'Art Palermo

2004 Galleria Lupo'Art Palermo

2001 Centro Arte Internazionale Catania

2001 Galleria Edarcom, Roma.

2001 Comune di Terrasini.

2001 Comune di Petralia Sottana.

2000 Galleria d'Arte Mediterranea, Cefalù.

1999 S.Maria dello Spasimo, Palermo.

1999 Centro Arte Internazionale, Palermo

1999 Centro Arte Internazionale, Napoli

1998 Galleria Edocom, Roma.

1998 Comune di Terrasini.

1998 Centro Arte Internazionale, Milano.

1998 Centro Arte Internazionale, New York

1997 Galleria Edarcon, Roma.

1997 Galleria d'Arte Mediterranea, Trapani.

1997 Executive Gallery, Milano.

1996 Galleria Edarcom, Roma.

1996 Centro Arte Internazionale, Bari.

1995 Galleria Art Nouveau, Palermo.

1995 Castello Chiaramontano, Mussomeli.

1994 Centro Arte Internazionale, Palermo.

1994 Centro Arte Internazionale, Milano.

1993 Mostra Internazionale di Pittura, New York.

1993 Galleria Lupo Art, Palermo.

1993 Galleria La Tavolozza, Roma.

1993 Esposizione Internazionale di Pittura, Parigi.

1992 Galleria l'Angolo, Napoli.

1992 Centro Arte Internazionale, Nizza.

1992 Arte Fiera, Padova.

1991 Centro Arte Internazionale, Genova.

1991 Arte Fiera, Bologna.

1990 Centro Arte Internazionale, Palermo

1990 Arte Fiera, Bologna.

1990 Art Gallery, Foggia.

1990 Art Center Gallery, Rimini.

1989 Centro Arte Internazionale, Catania.

1989 Arte Fiera, Bologna.

1988 Centro Arte Internazionale, Palermo.

1988 Centro Arte Internazionale, Milano.

1987 S.I.A.C., Firenze.

1987 Comune di Cefalù.

1987 Comune di Caltanissetta.

1987 Comune di Balestrate.

1987 Centro Arte Internazionale, Milano.

1986 XII Rassegna Nazionale di Pittura, Pistoia.

1986 Comune di Lercara Friddi.

1986 Comune di Caltanissetta.

1986 Centro Arte Internazionale, Firenze.

1985 Expo Arte, Bari.

1984 Galleria Librex, Milano.

1984 Expo Arte, Roma.

1984 Centro Arte Internazionale, Palermo.

1984 Centro Arte Internazionale, Roma

1983 Galleria l'Asterisco, Palermo.

1983 Expo Arte, Bari.

1983 Comune di Marsala.

1983 Centro Arte Internazionale, Catania

1982 Comune di Reggio Calabria.

1981 L'Estate d'Arte Fiesolana, Fiesole.

1981 Arte Fiera Messina 82.

"La sua mano appare ogni volta leggera e abile, così che nessuna fatica parrebbe compiere se non fosse per quella partecipazione intensa che si coglie in ogni passaggio cromatico, in ogni trasparenza, in ogni tratto fissato sulla tela. È una pittura - la sua - che vive di sensazioni per forza di cose profonde, di armonie meravigliose, di pause che sanno rispettare l'infinitesimo. È una pittura dove la costante tempo - così come nella partitura musicale - ha fondamentale e decisiva rilevanza."
[Everardo Dalla Noce]

"Prati ha un suo spirito, tenero, sognante amore alla vita, una voglia di serenità, di offrire immagini di un mondo gentile, pulito, lontano dalle provocazioni, dalle risse degli uomini. Un messaggio di luce e di bellezza."
[Federico Visconti]

"Dinnanzi ad un quadro di Giorgio Prati si resta veramente pensosi e ci si domanda se mai il pittore abbia visto in sogno i paesaggi che avviva in queste sue tele, o se mai egli li crea, richiamando alla memoria ricordi di tempi al di là della vita."
[Maurizio Veneziani]

"In Prati, lo spazio appare denso, presente, caldo, carico di significati, impregnato di una emozione immediatamente umana. Con rara felicità è giunto a fondere insieme l'esperienza spaziale della luce e del colore, a far loro esprimere il massimo di possibilità, a ornarli di una tale grazia e a combinarli così armonicamente che essi appaiono come una rivelazione che non si potrà dimenticare."
[Ernesto Boldini]

"C'è una chiara latitudine sentimentale, persino l'idillio contemplativo a volte.C'è la gioia di un dipingere né causale né alchemico, che traduce la gestualità del mezzo in termini umani, fissandola come liberatorio atto di poesia."
[Renato Civello]